Lo stato del Marocco ha attivato diversi progetti per incentivare la creazioni di nuove attività e industrie.
Già ad inizio 2020 a seguito di un discorso del Re del Marocco Mohammed VI le banche hanno avviato il progetto INTELAK (del quale ho approfittato anche io per un mio progetto del quale ne parlerò prossimamente) che offre un finanziamento sino 1.200.000 Dhirams a tassi massimo del 2% e senza bisogno di garanzie, perchè è lo stato stesso che fa da garante!
https://fesmeknesinvest.ma/fr/node/881
Oltre a ciò tramite il CRI (Centro Regionale d’Investimento) ho scoperto che sono state messe in atto altri programmi per un rilancio dell’economia post-covid: http://www.mcinet.gov.ma/fr/content/post-covid-19-nouvelle-g%C3%A9n%C3%A9ration-de-programmes-d%E2%80%99appui-pour-la-relance-des-tpme
Ovviamente più il progetto sarà innovativo e interessante più facilmente vi apriranno le porte…. nel senso: sconsiglio di chiedere INTELAK per aprire un caffè!
Se poi una società italiana desidera investire in Marocco nello stesso settore può beneficiare di un prestito da SACE (società del gruppo CDP Cassa Deposito e Prestiti dello stato Italiano) pari al 49% del investimento a tasso super-agevolato.
Attenzione! tale programma è stato momentaneamente sospeso perchè sono finiti i fondi!
https://www.sacesimest.it/soluzioni/dettaglio-categoria/dettaglio-prodotto/finanziamenti-agevolati
Un volta che vi siete fatti un idea in che settore e in che area del paese investire vi consiglio di contattare il CRI (Centro Regionale d’Investimento) che vi daranno tutto l’aiuto e le informazioni necessarie.
Sempre per il mio progetto sono stato seguito dalla sede di Meknes e conoscendoli bene posso assicurarvi che almeno qui a Meknes sono disponibili, cordiali e professionali.
Comunque ricordate che la cosa difficile di fare business in Marocco è capire bene la mentalità, l’approccio al lavoro e le abitudini locali. Apparentemente certe cose non sembrano distanti dall’Europa, quando invece lo sono abissalmente!!